La Vicenda "Mucca Pazza" non ha insegnato niente
La scorsa settimana è entrato in vigore un Regolamento della Commissione che autorizza di nuovo l’uso di proteine animali “processed”(PAP) derivate da animali d’allevamento non ruminanti (principalmente di suini e volatili) nei mangimi destinati ai pesci.
Tale uso fu proibito 12 anni fa dopo la proibizione totale del loro uso nei mangimi nel 2001 per far fronte all’ Encefalopatia Spongiforme Bovina (BSE). L’attuale situazione epidemiologica della BSE dimostra che la UE si trova ad un passo dall’eradicazione finale nella popolazione bovina.
Questa nuova autorizzazione si applicherà a partire dal 1° di giugno del 2013 e migliorerà la sostenibilità globale del settore dell’acquacoltura, dato che queste PAP potranno essere un valido sostituto delle farine di pesce, divenute una scarsa risorsa.
La Commissione, dopo ulteriori prove analitiche, ha anche l’intenzione di proporre una misura che permetta di ritornare all’introduzione dell’uso delle PAP di suino e volatili per volatili e suini. La Commissione, tuttavia, non ha intenzione di proporre la re-autorizzazione delle PAP per l’alimentazione dei ruminanti(bovini, ovini, caprini) o proporre l’uso delle PAP da ruminanti per l’alimentazione di animali non ruminanti d’allevamento.
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